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martedì 29 settembre 2009

Il Sindaco revoca io rispondo



















Dopo la seguente comunicazione del Sindaco di Castelvetrano mi sono preso la briga di rispondere chiedendo chiarimenti.

Il Sindaco della città di Castelvetrano, Dr. Gianni Pompeo, nella giornata di venerdì u.s. ha firmato il provvedimento di revoca del mandato assessoriale per la sig.ra Daniela Saporito. Il primo cittadino, nel ringraziare la sig.ra Saporito per la collaborazione prestata, intende precisare che l’interruzione del rapporto non scaturisce da problematiche di natura personale, bensì da contingenti fattori politici.

“Ringrazio la sig.ra Saporito per l’entusiasmo manifestato nella risoluzione di alcune problematiche del territorio- afferma Pompeo- seppur con qualche sbavatura dovuta, per lo più, all’inesperienza nella gestione della cosa pubblica. Ma bisogna prendere atto del venire meno delle condizioni politiche che ne avevano determinato la nomina nello scorso mese di marzo.

E’ necessario precisare che la sig.ra Saporito, benché tecnico non appartenente a nessun partito politico, e priva di riferimenti di consiglio comunale, veniva nominata su sollecitazione del deputato regionale Giulia Adamo, che assunse impegni con lo scrivente per l’arrivo in città di finanziamenti tendenti alla risoluzione di problematiche difficilmente risolvibili con le risorse del bilancio comunale- conclude il sindaco- da allora solo incontri e promesse mai concretizzatesi .”


Egregio Sindaco Pompeo ma che vuol dire che le condizioni politiche presenti a Marzo 2009 per la signora Saporito, responsabile alle frazioni, ora non ci sono piu’?
Dato che come me, la maggior parte dei cittadini non e’ ferrata (e non lo deve essere) riguardo manovre e condizioni politiche favorevoli o sfavorevoli, ci puo’ spiegare in maniera decifrabile perche’ abbiamo pagato lo stipendio all’assessore Saporito?

A maggior ragione se questi denari sono poi risultati investiti senza nessun ritorno di sostanza, perche’ l’operato dell’assessore ha fruttato risultati opinabili; anzi viziati, come lei afferma da “…qualche sbavatura” d’inesperienza.
Quindi per farla breve abbiamo pagato una persona con poca esperienza amministrativa della cosa pubblica la quale pero’ ad Aprile affermava: “Sono moglie di un imprenditore e conosco le problematiche”. Rassicurante vero?

Signor Sindaco nostro dipendente, vorremmo capire e conoscere meglio il suo metodo di selezione del personale, anche per evitare di pagare altre costose sue gaffe e per rassicurare i cittadini di avere sul libro paga persone capaci all’espletamento delle funzioni istituzionali loro affidate, Lei compreso.
Ma e’ colpa di Giulia Adamo allora? Da chi dobbiamo essere risarciti?

Ma poi signor sindaco pure smemorato? Premurosamente ci scrive “…benché tecnico non appartenente a nessun partito politico”, ma la signora Saporito nel Marzo 2009 non era nelle file del PdL? (fonte: www.trapanioggi.it/?p=2575)

Ci vuole gentilmente chiarire, per evitare equivoci, queste avverse condizioni politiche (alleanze?) venute a mancare e poi delle promesse “da marinaio” di natura economica finalizzate a pompare lo scarno bilancio comunale (come si intuisce dal suo comunicato) da parte del deputato Giulia Adamo?
Promesse disattese, condizioni politiche, nomine di persone inesperte, soldi nostri mal spesi, revoca della carica.
Ma poi quali sono le “problematiche difficilmente risolvibili” che necessitano di aiuti finanziari?

Le frazioni perdono l’unico responsabile di riferimento con cui la gente poteva almeno relazionarsi.
Ma non ne sentiremo la mancanza perche’ la situazione precedente al Marzo 2009 e’ la stessa di sempre anche oggi, tranne che per due buchi. Uno attraverso la banchina del porticciolo abusivo l’altro quello praticato alle casse comunali per lo stipendio dell’Assessore cosi’ precocemente scaricato.

Un qualunque manager del privato con i suoi decennali “risultati” sarebbe stato silurato.
L’unica cosa chiara, signor Sindaco, rimane che della “bomboniera” Selinunte, dell’odore della “menta” e del “rosmarino” che dovevano guidare i turisti attraverso un percorso “indimenticabile” e delle case “bianche e blu” rimarranno solamente le immagini sfocate della solita sua politica del dire.

Sicuro che un suo (probabile) silenzio le sia controproducente, le porgo Cordiali Saluti.

9 commenti:

Giuseppe Ingoglia ha detto...

Non e’ tanto il silenzio del Sindaco che mi sorprende ma di tutti quelli che commentano per articoli tipo la vacca di Tornatore e similari e poi su temi d’importanza pubblica rimangono dietro l’angolo. Che dire c’est l’Italie anzi c’est la Sicilie.

patrizia ha detto...

la vacca di tornatore come la chiama lei signor ingoglia riguarda un tema assai crudo della realtà odierna purtroppo.
il silenzio in merito a determinati argomenti non deve sorprendere perchè la gente è LIBERA di argomentare su questioni a cui tiene maggiormente, senza nulla togliere all’assessore saporito, donna sicuramente degna della carica che ricopriva sino a poco tempo fa, esistono altre piaghe che affliggono il nostro paese e non volendo entrare nel merito di ragioni amministrative, ognuno discute e argomenta ciò che sente nel proprio cuore.
il mio non vuole togliere importanza ad un fatto di nostra amministrazione, ma penso che l’assessore è una persona molto intelligente e sicuramente ha saputo gestire il suo ruolo in cui, io come altri non posso entrare nel merito.

vito ha detto...

Purtroppo, caro Giuseppe con due parole si commenta tutto VERGOGNA e SCHIFO, vedere quello che combinano questo schifo di amministratori e come giocano con i nostri soldi tanto a loro il culo non ci suda. Io inviterei l’assessore Saporito a rimborsare parte dei sodi che si è fottuti senza fare niente, neanche piantare la menta e il basilico come aveva promesso. Concludo con la frase VERGOGNA E RACCAPRICCIO. Il Sindaco si dovrebbe vergognare per tutti questi giochi politici che ha fatto in questi mesi, ( Caradonna, Adamo ect). Forse sono delle cambiali politiche che sta pagando per la sua rielezione.

Giuseppe Ingoglia ha detto...

Signora/ina Patrizia veda che ho preso l’esempio di Tornatore senza intenzione di offendere nessuno, nessuna idea e/o sentimento che sta’ a cuore di qualcuno. Potevo anche dire il cavallo di Napoleone. Il tema dello sfruttamento degli animali da parte dell’uomo e’ un tema crudo come lo definisce lei; sopratutto quelli usati come cavie per testare profumi e deodoranti (ma anche molto altro) che non vengono solo uccisi ma torturati.
Ha perfettamente ragione quando dice che : “la gente è LIBERA di argomentare su questioni a cui tiene maggiormente”

Adele ha detto...

Purtroppo non sono a conoscenza delle vicende politiche di Selinunte perche’, ahime`, non sono siciliana, pero’ credo di poter dire di non essere completamente d’accordo con la signora Patrizia (in senso generale ovviamente). La realta’ politica del mio piccolo paese campano non e’ tanto dissimile da quella di Castelvetrano e, credo, da quella di molti altri paesi, soprattutto nel sud d’Italia, ecco perche’ mi permetto di intevenie in questa discussione. Concordo con la signora Patrizia quando afferma che ognuno e’ libero di argomentare riguardo alle tematiche che piu’ gli aggradano, ci mancherebbe altro, il mio disaccordo e’ inquadrabile piu’ come una sorta di “amarezza”, amarezza e dispiacere nel vedere la gente sempre piu’ interessata a problematiche spesso “lontane” dalla propria quotidianita’, problematiche sicuramente rilevanti ma, spesso, poco “pratiche”. Temo che questo interessamento ai “grandi problemi” sia forse il sintomo di una mancanza di volonta’ nell’affrontare problemi vicini e contingenti, problemi che potrebbero essere risolti con interventi individuali e immediati. Diciamo che spesso ci basta firmare un appello pubblicato su internet per sentirci in pace con la coscienza o credere di poter risolvere il problema della fame del mondo inviando un assegno a qualche associazione umanitaria. E’ un po’ come fare shopping online, si evita la noiosa coda al supermercato…spero davvero che il popolo italiano riesca, tutto, a ritrovare la forza di reagire, nel piccolo e nell’immediato, a situazioni che lo indignano profondamente…ma temo che il problema sia proprio questo: l’italiano si indigna solo se la partita della sua squadra del cuore viene sospesa…
Buona giornata

patrizia ha detto...

non capisco come fa la signora adele a sapere che, ciò che mi preme sostenere è una lontana problematica della mia quotidianeità.
penso invece che è assurdo pretendere di classificare bisogni, diritti e priorità.
ribadisco che se evidentemente non si commenta un argomento piuttosto che un altro è SOLO perchè non se ne ha voglia,
perchè devono sempre cercarsi degli scheletri che FORSE non esistono????? perchè pensare che si acclamano problemi grandi per sfuggire ai piccoli solo perchè vicini al nostro mondo? ha idea signora adele di cosa dice??? io in risposta al mio modo di essere non sono mai fuggita ai problemi che riguadrano il mio paese nè condiviso cause da lontano, si fermi a riflettere che semplicemente spesso la gente è solo stanca di argomentare alcune discussioni. sposare cause nobili anche se poco pratiche, ha portato al raggiungimento di grandi risultati, se pensa che non sia importatnte tanto quanto, basta non sposarne nessuna di queste cause, ma non criticare il duro lavoro sincero di chi ci crede.
Sia l’amministrazione degna di comportarsi come il cittadino spera nel proprio cuore, se questa veramente non lo fa evidentemente il problema è grande tanto quanto una grande causa. buona giornata

Anna ha detto...

Credo sarebbe ora di silurare il sindaco con tutta la sua giunta! E poi di darci una bella mossa, nel senso di svegliarci e cominciare davvero a volere le cose giuste ed eque! Senza guardare in faccia nessuno! Ma abbiamo capito o no, che i signori politici di noi e dei nostri problemi non sanno cosa farsene? A chi interessa se paghi le tasse solo per accontentare tizio o caio? Solo lo stipendio della signora Saporito, dovrebbe essere rimborsato? E dei vigili che si imboscano nei vicoli, no? E quando li cerchi non ci sono?
Siciliani, svegliamoci!!!

Antonio da roma ha detto...

veniva nominata su sollecitazione del deputato regionale Giulia Adamo, che assunse impegni con lo scrivente per l’arrivo in città di finanziamenti tendenti alla risoluzione di problematiche difficilmente risolvibili con le risorse del bilancio comunale- conclude il sindaco- da allora solo incontri e promesse mai concretizzatesi .”
SCUSATE, MA QUESTE RIGHE CHE INTENDONO DIRE??

Adele ha detto...

Le tematiche “lontane” a cui mi riferivo erano i commenti citati da Giuseppe Ingoglia sul film di Tornatore, tematiche che la signora Patrizia riteneva forse essere piu’ valide rispetto ai “problemi” politici locali, dei quali gli abitanti del paese di Castelvetrano posso non interessarsi, mentre hanno tutto il diritto di interessarsi al film di Tornatore…secondo lei signora Patrizia, quale delle due tematiche puo’ essere considerata “problematica contingente” per un abitante di Castelvetrano? Le ripeto, il mio era ed e’ un discorso generale perche’ non appartego alla vostra comunita’ .. mi riferisco agli abitanti di Castelvetrano ma, in senso ampio, faccio riferimento ai miei conterranei e compaesani irpini, che mostrano atteggiamenti non dissimili..io, purtroppo, credo ancora nel dovere civico, un dovere che il cittadino di qualsiasi paese, piccolo o grande che sia, dovrebbe sentire, uno che lo spinga ad interessarsi necessariamente alle problematiche locali prima che a qualsiasi altro tema…servirebbe qualcuno che, come lei, decidesse di esprimere il proprio parere riguardo a un problema che coinvolge tutta la comunita’ appartenente ad uno stesso paese.
Comunque la ringrazio per la piacevole discussione.
Buona notte

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"E' chiaro che il pensiero dà fastidio
anche se chi pensa e' muto come un pesce
anzi un pesce e come pesce è difficile da bloccare
perchè lo protegge il mare com'è profondo il mare"