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domenica 7 marzo 2010

Modo d'interpretare

















Gioco a dama con mio figlio dopo aver spiegato le regole.
Mi avvicino con la dama al suo pedone per la presa e lui che fa?
Mi mangia.
Io gli dico che il regolamento non prevede la presa della dama con la pedina.
Lui interpreta la regola e mi dice:
“Io non voglio prendere la dama ma farla diventare pedina cosi’ poi ti posso mangiare”.

Uno tra i compiti delicati del genitore e’ quello di educare i figli al rispetto delle regole.
La spiegazione delle regole e la loro applicazione permette sin da piccoli di essere piu’ sicuri nelle scelte e ci consente una vita sociale adeguata e nel rispetto degli individui e della collettivita’.
Uno tra i compiti delicati delle Istituzioni e’ quello di educare i cittadini al rispetto delle regole anche perche’ chi rappresenta le istituzioni rappresenta le regole stesse.

In tutti e due i casi il miglior modo, quando si tratta di insegnare qualcosa agli altri, oltre a spiegare e’ dare l’esempio.

Il rispetto (o meno) delle regole che gestiscono il vivere comportamentale umano in organizzate entita’, influenza non solo la percezione che gli altri hanno di noi come persone ma anche la “riuscita” dei vari ruoli all’interno delle societa’.

Un bambino senza il timone delle regole “soffre” sballottato tra le onde del crescere cercando approdo tra le sponde della sua limitata esperienza vissuta. Il genitore non si deve mai esimere da questo delicatissimo compito perche’ e’ preferibile spiegare un errore che ommetere una responsabilita’.

L’adulto quando non si rispettano le regole puo’ reagire in due modi diversi: accettare il cambio anche se questo provoca disagio oppure premendo affinche’ la regola venga rispettata. Io sono convinto che le regole devono essere modificate bilateralmente tra chi cambia e chi subisce e non imposte.

Dal non rubare, al fermarsi al semaforo rosso, dal chiedere scusa quando si sbaglia, al non buttare le cartacce per terra e cosi’ via fino ad accumulare regole necessarie allo sviluppo socio-individuale di ogni essere umano. Certo nessuna regola (tranne alcune) deve essere sempre ferrea ed irremovibile, perche’ precluderemo il miglioramento delle stesse e quindi lo sviluppo personale, sociale ed umano.
Quindi regole intelligenti come l’ABS per le autovetture e sono daccordo.

L’unica cosa a cui si deve far attenzione nell’interpretazione delle regole e’ quella di non snaturare la regola stessa perdendone il significato quando la si modifica.
Non avrebbe senso dire: bisogna dare la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce ma da oggi solo se lo fanno in fila Indiana, perche’ cadrebbe il significato stesso e la regola che governa le strisce pedonali. Quindi non puo’ cambiare la regola delle strisce pedonali se non si cambiano anche le strisce. Sicuramente non si possono cambiare le strisce durante l’attraversamento del pedone.

Continua...

mercoledì 6 gennaio 2010

L'aggressione a Berlusconi: messa in scena?


Introduzione:
non so se le teorie esposte di seguito siano o meno comprovabili e se queste possano essere dimostrate in altra sede che non sia internet, comunque vista la gravita' delle affermazioni che andrebbero ad investire Il Presidente del Consiglio Italiano mi e' sembrato opportuno valutare assieme le probabilita' di questa possibile messa in scena.
Visto che la stampa Inglese ne ha parlato alcune settimane fa mi e' sembrato opportuno diffondere l'articolo seguente trovato su internet.
Purtroppo ancora una volta l'Italia e' sotto i riflettori internazionali e non per fatti di cui essere fieri.
Buona lettura e visione.


"Non poteva mancare il mistero sull'aggressione a Milano a Silvio Berlusconi. Per giorni e giorni tutte le tv sono state sommerse di video con riprese da più angolazioni. Qualcuno vede dietro all'accaduto una sorta di complotto per deligittimare il premier, altri iinvece pensano che sia stata solo una sceneggiata per recuperare una popolarità messa in discussione. E' proprio di oggi il sondaggio di Repubblica che conferma una salita della popolarità di Silvio e una forte discesa dell'IdV, il partito di Di Pietro. Seguendo la tesi della sceneggiata si penserebbe che finora tutto ha funzionato. Premetto che non penso che uno sia talmente pazzo ad organizzare tutto ciò, sotto l'occhio delle telecamere ma... è bene analizzare ogni frammento dei vari filmati per vedere se invece, sotto sotto, c'è qualcos'altro. Riporto una dettagliata analisi del blogger Genna. Scusate la lunghezza del post che di solito non appartiene ai target del salotto dell'alternativo ma era giusto non perdere ogni particolare. Buona lettura.
Per ottenere l'appoggio popolare, Pisistrato ricorse a uno stratagemma: si procurò delle ferite per mostrarle in pubblico quale prova di un'aggressione subita da parte dei propri rivali..."
13 dicembre 2009:
- Berlusconi, imbarazzo a Bruxelles al vertice disegna mutande da donna
- Senato, per salvare Berlusconi,il Pdl presenta una super-legge
come fare per deviare l'attenzione?
Rottura del setto nasale + Due denti fratturati + Labbro spaccato +Taglio sotto l'occhio = 1/2 litro di sangue perso!
bene, ora però vediamo un po di foto. "

1) CAMICIA E MANI PULITE


Dicono che abbia perso 1/2 litro di sangue, MA LA CAMICIA RESTA PULITISSIMA !!
ma ovviamente questo non basta.....sarà solo una coincidenza!
partiamo dall'inizio:
Tartaglia lancia la piccola riproduzione del duomo....

2) AGGRESSORE INDISTURBATO
Decine di guardie del corpo non hanno notato l'aggressore che immagino abbia preso bene la mira prima di lanciare il suo unico colpo in canna. Una Guardia in genere non è alta un metro e 50 come il premier....di solito una guardia è sopra l' 1 e 90....un'ostacolo mica facile da superare...specie se ne sono diversi che circondano il premier e lo " proteggono".
Nessuno si è accorto di nulla? Tartaglia resta con il braccio alzato per piu di 10 secondi. Cosa stava guardando?

Le guardie erano tutte girate verso il premier,e guardavano verso il basso: OTTIMO ATTEGGIAMENTO PROTETTIVO.
Erano talmente ben disposti che la folla si trovava direttamente alle spalle del premier senza che nessuno la separasse dal Berlusconi !
Guarda Video

3) POLIZIOTTO CHE IGNORA LE SEGNALAZIONI DEI PASSANTI SU TARTAGLIA.
Servizio di Striscia la Notizia del giorno dopo l'aggressione:
2 passanti hanno segnalato ad un poliziotto di pattuglia la presenza di un soggetto [Tartaglia diranno dopo aver visto le immagini] che "parlava male di berlusconi", "diceva che lo stava aspettando","che berlusconi era un bastardo",lasciando intendere che fosse uno squilibrato mentale....
Il poliziotto ha risposto:"bene, chiami il 113!"
Insomma...questo squilibrato e stato liberissimo di agire !
Guarda Video

4) TARTAGLIA NON HA AGITO DA SOLO

Nel video si vede chiaramente come un microfonista parli con Tartaglia prima che questi scagli l'oggetto contro Silvio Berlusconi, ed sembra addirittura gli indichi con un cenno della testa il momento in cui agire.


Guarda Video
Nuovo Video

5) NEL VIDEO SEMBRA CHE L'OGGETTO NON LO COLPISCA FORTEMENTE, SEMBRA SOLO SFIORARLO.

Inoltre il suo capo rimane immobile; un colpo talmente forte da rompere labbro, due incisivi e naso avrebbe sicuramente provocato un contraccolpo molto forte dovuto al violento impatto, non credete?

6) VIDEO DEL IMPATTO "ACCELERATO" PER SEMBRARE PIU' VIOLENTO.

La sequenza dei fotogrammi al momento dell'impatto sembra essere stata accelerata,non di molto, ma abbastanza da far notare la violenza del gesto...
La prova?
Nella sequenza a rallentatore (che segue quella a velocità normale) si sentono le voci a velocità normale (e non rallentata!)
Inoltre ad un certo punto...c'è un CAMBIO NETTO DI TRACCIA AUDIO CON TANTO DI AUMENTO DI VOLUME...
A SOPRATUTTO...MANCA COMPLETAMENTE LA VOCE DI BERLSUCONI.
Ma come,Berlusconi non emette nessun lamento quando colpito?
Guarda Video

7) IL TAGLIO SOTTO L'OCCHIO

7a)Un oggetto contundente come la miniatura del duomo di milano, essendo lanciato dall'alto verso il basso, PRODURREBBE UN TAGLIO NELLA STESSA DIREZIONE, mentre berlusconi presenta un taglio orizzontale.
7b) Da un taglio che dalle foto sembra abbastanza profondo, impiegherebbe pochi secondi ad uscire del sangue... CHE PERO NON E' PRESENTE AL MOMENTO DELL'ENTRATA NELL'AUTO!

nelle foto di sinistra c'è il taglio sullo zigomo mentre in quelle di destra no...

Nessun taglio sotto lo zigomo sinistro...

7c) In genere su una ferita viene messo un cerotto, ed intorno a questo viene messo del nastro adesivo per tenerlo fermo.
Avete mai visto una fasciatura del genere, con il nastro adesivo attaccato sul punto della presunta ferita?



8) APPENA COLPITO BERLUSCONI SI COPRE IL VOLTO

Subito dopo il colpo ricevuto,sembra che qualcuno gli passi qualcosa per coprirsi...sembra una busta per fogli, IN QUEL MOMENTO OVVIAMENTE VUOTA !
In una frazione di secondo ha già trovato qualcosa per coprirsi...qui c'è odore di santità!
Guarda Video [min 1.10]
Inoltre quando si porta le mani al volto, tiene i pugni serrati, stringendo fortemente quella busta nera (colore scuro scelto a caso? )
A me francamente verrebbe d'istinto portarmi le mani al volto, tenendole aperte ...
Tra l'altro le sue mani resteranno pulite senza macchie di sangue....
Guarda Video
Il suo volto resterà coperto per tutto il tempo impiegato per raggiungere l'auto...
E' proprio una delle guardie ad assicurarsi che la busta sia ben attaccata al volto di berlusconi!
Una busta ovviamente non sterile,toccata da chissà quanta gente,mica l'ideale per tamponare una (presunta) emorraggia!
Guarda Video

Berlusconi si copre il volto fino all'entrata in macchina....non c'è nessun taglio sullo zigomo

9) Il video della diretta: SEMPRE PRIMO PIANO SU BERLUSCONI TRANNE IL MOMENTO DEL LANCIO DELL'OGGETTO. CHE COINCIDENZA !

Addirittura l'operatore sposta la telecamera proprio nel momento in cui il braccio dell'assalitore diventa visibile nell'inquadratura (in alto a sinistra).
Guarda Video
Guarda Video

10) IL VOLTO DI BERLUSCONI VIENE OSCURATO CON UNA MACCHIA SCURA...

mentre quello dell'autista si vede nitidamente...
Appena salito in macchina si vede un uomo che si avvicina a Berlusconi con in mano un oggetto, poi apre la giacca (forse per metterlo via o per tirare fuori altro)...e proprio in quel momento l'autista copre il collega con la mano, impedendoci di vedere cosa stesse facendo...poi giunge un altro collega sul sedile anteriore, che copre totalmente quelli posteriori in cui c'è Berlusconi.
Un particolare: LA CAMICIA E' ANCORA PULITISSIMA !
Queste sono le immagini di RaiNews24,l'unica ad essere presente in diretta..
Guarda Video [min 1.13]

Il volto di berlusconi viene oscurato da una macchia scura mentre quello dell'autista rimane nitido

11) UN POVERO FOTOGRAFO E' STATO BRUTALMENTE E VIOLENTEMENTE CACCIATO VIA

dalla scena per evitargli di scattare qualche innocente foto, magari con le macchine modernissime ad altissima risoluzione poteva scovare qualche particolare interessante....
Guarda Video [min 3.55]

12) SCENE TAGLIATE : BERLUSCONI E STATO IN MACCHINA PIU DI QUANTO SEMBRA.

La telecamera è la stessa, ma sembra ci sia il taglio di una parte del video: il tipo nell'auto appoggia il braccio sul sedile dell'autista,ma nella scena seguente appare girato da tutt'altra parte !
Guarda Video [min 1.38]

nella scena a sinistra si vede il tipo nell'auto appoggiare il braccio sul sedile dell'autista..mentre nella scena seguente appare girato da tutt'altra parte!

13) COSA SUCCEDE IN MACCHINA ?
Dopo la presunta aggressione Berlusconi viene portato in macchina.
Nessuno sa se l'aggressore abbia agito da solo....o forse si..
Invece di allontanarsi subito da un luogo pericoloso..la macchina resta li (vedi punti 6 e 7)
Le immagini parlano da sole...





14) L'USCITA DALL'AUTO ALLA FACCIA DEL PERICOLO

Dopo qualche minuto, Berlusconi convince le guardie a farlo uscire di nuovo, allo scopo, si dirà di rassicurare sostenitori e familiari.
Il miliardario berlusconi preferisce la diretta Tv ad una chiamata sul telefonino ai suoi familiari.
Mentre posa per i fotografi si notano molte ferite sul volto...ma continua ad avere UNA CAMICIA BIANCHISSIMA E LE MANI PULITE (si fa per dire)..
Berlusconi, evidentemente non considera nemmeno la possibilità di un ulteriore aggressione, intorno a lui non c'è la scorta, che anzi viene sovrastata dalla sua posizione (si trova sul predellino dell'automobile), forse sapeva che null'altro di male gli sarebbe accaduto e conscio di non poter lasciarsi sfuggire una così ghiotta occasione per suscitare le emozioni del popolo italiano!
E' addirittura un membro della scorta ad aiutarlo a salire sull'auto...
Guarda Video [min 3.31]

15) UN PANNELLO CHE COPRE BERLUSCONI ?

Una delle guardie del corpo tira fuori dalla giacca un pannello nero, e lo alza a livello del viso del premier, e dice qualcosa a Berlusconi mentre questi esce dall'auto, facendo inoltre un gesto della mano come a dire "Aspetti un secondo".
Serviva mica per nascondere il lato sinistro del viso di Berlusconi.[quello colpito], dalle telecamere e dalle macchine fotografiche presenti sulla scena?
Il fatto che alla fine dei conti questo stratagemma non abbia funzionato alla perfezione non significa che il ragionamento alla base non sia valido.
Guarda Pannello

che ci faceva la guardia del corpo con quel pannello?

16) BERLUSCONI SI ASCIUGA IL SUDORE MA NON IL SANGUE.

Dopo aver posato per i fotografi, berlusconi rientra in macchina e viene scattata questa foto.
Berlusconi non si preoccupa per niente di pulirsi il viso insanguinato (davvero insanguinato?)...ma usa un fazzoletto per asciugarsi il sudore sulla fronte.
Si rovinava mica il trucco?



17) BERLUSCONI IN AUTO COL FINESTRINO ABBASSATO.

Vi sembra normale che Berlusconi, mentre viene accompagnato a passo di lumaca verso l'ospedale abbia il finestrino abbassato?
Gli piace cosi tanto esporsi ai lanci di souvenir?
Dov'è il sangue che esce copioso?
Perche l'auto procede lentamente trattandosi di un attendato al premier che presenta (a loro dire) setto nasale , 2 denti fratturati e un labbro spaccato?
Guarda Finestrino



18) SECONDO VOI QUESTO E' UN NASO FRATTURATO?

Un setto nasale fratturato causerebbe la rottura dei capillari del naso con conseguente perdita di sangue dal naso e formazione di ematoma..
Chiedete a un pugile cosa succede ad un naso fratturato....ma chiedetelo sul serio!
Un naso fratturato FA LACRIMARE COME MINIMO E LASCIA GLI OCCHI ROSSI PER DIVERSI MINUTI..
Giudicate voi

uno dei 2 è un setto nasale fratturato

19) CHE FINE HANNO FATTO I PUNTI DI SUTURA SUL LABBRO?

La notte del ricovero di Berlusconi al San Raffaele il medico parla dapprima di una "lesione al labbro superiore, sia interno che esterno" e successivamente di una "sutura al labbro inferiore".
Lapsus a parte....guardate le foto scattate il giorno delle dimissioni (solo dall'ospedale purtroppo), 4 giorno dopo l'aggressione.
Nessun segno di punti di sutura né di ferite o cicatrici!
Come farebbe a sorridere con 8 punti di sutura su un labbro?
Nei bollettini medici dei giorni successivi non si parla più in alcun modo di punti di sutura.
Sutura labbro inferiore

Vi sembra uno rimasto in ospedale 4 giorni che ha subito danni tali da impedirgli di nutrirsi autonomamente, afflitto da forti dolori?

20) FRATTURA DEI DENTI : IL PARERE DI UN DENTISTA

Commentando la foto del Corriere della Sera

Nel bollettino medico è stato riferito che si sono fratturati due denti dell'arcata superiore.

Un dentista anonimo:
La ferita contusa del labbro superiore sinistro fa presupporre un coinvolgimento dgli incisivi superiori centrale e laterale di sinistra, ma da foto di archivio mi risulta che Silvio Berlusconi abbia una corona o un elemento incapsulato a livello dell'incisivo laterale.In tal caso la possibilità di fratturare un elemento incapsulato in metallo-ceramica sono nulle.
Inoltre Berlusconi si atteggia in una posizione di prognatismo (mandibola inferiore portata in avanti) durante tutta la sequenza delle foto post-trauma in maniera forzata e innaturale, la facies del traumatizzato al contrario presenta un rilassamento della mandibola o una posizione di massima intercuspidazione (serrare i denti).
Berlusconi e' andato dal dottor Massimo Mazza dove e' stato sottoposto a un intervento di ricostruzione di un incisivo superiore e alla medicazione dell'altro dente che ha subito un trauma a causa dell'aggressione di domenica in piazza Duomo."
In caso di traumatologia facciale severa con avulsione dentaria la procedura di reimpianto e fissazione verrebbe eseguita dal maxillo facciale e il dentista deve attendere 14 gg prima di eseguire qualunque intervento. In conclusione i denti non si sono potuti fratturare e se si fossero fratturati, il dentista avrebbe dovuto intervenire subito e non dopo 5 giorni, ed essendo comunque in ceramica (come da foto di archivio) non potevano comunque essere riparati in 4 ore.


21) DICHIARAZIONI:

- I famiiari di Tartaglia: votiamo PD
- Tartaglia : simpatizzo per Di Pietro [ che strano non sia comunista! ]
- Chicchitto [Capogruppo PDL alla camera] :La mano di chi ha aggredito Berlusconi è stata armata da una spietata campagna di odio [...] un network composto dal gruppo editoriale Repubblica-L'Espresso, dal mattinale delle procure Il Fatto, da quel terrorista mediatico di nome Travaglio, da alcuni pm che vanno in tv a parlarne, da un partito, Italia dei Valori e dal suo leader Di Pietro, da qualche settore giustizialista, onorevole Bersani, del suo partito».
- Berlusconi: "Il clima di odio ha influenzato Tartaglia"

TUTTO SEMBRA SECONDO COMPIONE.
Quanto costa del sangue finto?ai 5 ai 15 €!
Per uso professionale !

Fonte: http://ilsalottodellalternativo.splinder.com/post/21915552

Continua...

venerdì 1 gennaio 2010

SUCCEDE CHE...continua.


Succede che alcuni Comuni (Istituzioni) vengono commissariati per infiltrazioni mafiose.
Succede che in Italia siedono in Parlamento (Istituzione per eccellenza) 18 parlamentari condannati in via definitiva.
Succede che i folli invece di essere dipinti per quelli che sono, i media li fanno diventare parte di complotti di chi istiga all'odio.
Succede che prima di Spatuzza altri 32 collaboratori hanno puntato il dito su dell'Utri, infatti condannato a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa.
Succede che Facebook e' anche ricettacolo di stupidita'. Ma anche nel non virtuale c'e' sutpidita'.
Succede che ringrazio mia nonna per avermi detto e ricordato: "Cu e' cchiu babbu Carnevali o cu ci va' appressu?".
Succede che Cuffaro si mangia i cannoli alla faccia nostra e Mastella vada a rappresentare l'Italia in Europa.
Succede che il Presidente del Consiglio abbia assunto Mangano come stalliere.
Succede che il Presidente del Consiglio in Italia era iscritto alla P2.
Succede che in Italia l'iscritto alla P2 all'interno delle Istituzioni non sia solo il Presidente del Consiglio.
Succede che la parola di un mafioso irriducibile (Graviano) abbia, per alcuni forse per molti, piu' valore di quella di un collaboratore di giustizia (Spatuzza).
Succede che per l'assunto di cui sopra: Falcone e Borsellino non avrebbero mai processato un mafioso, perché ogni volta che parlavano con Buscetta avrebbero dovuto andare a chiedere conferma a Pippo Calò o a Luciano Liggio, dicendo: “ signor Liggio, signor Calò, che ne dite di quello che ci ha raccontato Buscetta?”, e quelli “ tutte minchiate”, “ ah, va beh, allora buttiamo via tutto”.
Succede che lo scudo fiscale permette il rientro di capitali dall'estero senza controlli di provenienza e con la garanzia dell'anonimato.
Succede che se invece non sono riuscito a pagare le tasse (perche' dovevo fare la spesa) mi si ingiunge il pignoramento.
Succede che questo Stato e' forte con i deboli e debole con i forti.
Succede che la Raccomandazione e' preferibile alle capacita' individuali con la conseguente morte ed umiliazione della Meritocrazia.
Succede che per l'assunto di cui sopra molti vanno via dalla Sicilia.
Succede che mia moglie non creda minimamente che le cose in Sicilia mai cambieranno per il meglio.
Succede che invece io ed altri siciliani (fanciullescamente?) non possano smettere di crederci. Ne deriva che siamo rimasti i soli a farlo.
Succede che a volte voglia smettere di crederci pure io.
Succede che con quello che incassa il Vaticano e per quello che si spende in armamenti si potrebbe dare da mangiare a quei bambini che vengono a loro volta mangiati dalle mosche.
Succede che la guerra e' un business e fa P.I.L.
Succede che la societa' abbia perso in valori e guadagnato in ipocrisia.
Succede che io, per l'assunto di cui sopra, abbia comprato la TV 32" invece di quella di 28" e poter cosi' dare la differenza ai bambini che muoiono di fame.
Succede che tutti possiamo cambiare un po' per dare un po'.
Succede che io nel 2010 mi impegnero' perche' questo avvenga.
Succede che:
"You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one".
Succede che anche il Vice-Sindaco Calcara mi diventa negativamente Leopardiano e quindi scriva: "per quanto mi riguarda non ho particolari buoni propositi da fare per l’imminente 2010".
Succede che per quello di cui sopra vorrei dire al professore Calcara scherzosamente (ma anche seriamente) quello che diceva la mia professoressa di matematica a mia zia: "Ha le capacita' ma si dovrebbe impegnare di piu'".
Succede che, per mancanza d'impegno da parte di tutte le forze politiche ma anche, in parte, di quelle sociali e cittadine, Selinunte e Triscina siano l'ombra di cio' che potrebbero essere.
Succede che alcuni Assessori e Consiglieri castelvetranesi che hanno cominciato a relazionarsi e confrontarsi sul web con i cittadini siano sulla buona strada.
Succede che, si ad unita' e sinergia ma anche al confronto critico e costruttivo. L'opposizione vera e' benefica nonche' rappresentazione di democrazia.
Succede che mi trovo daccordo con il Vice-Sindaco Calcara quando dice che: "Si nega il diritto di esistere al proprio avversario – professionale, culturale, politico – che si vorrebbe poter sopprimere, forse anche fisicamente. Altro che auguri. Anche quest’anno sta cominciando col peso della paura: bombe, guerre, attentati, epidemie, esperimenti genetici, contingenza economica, tutto fa pensare che “le magnifiche sorti e progressive” portino a un vicolo cieco".
Succede che a mezzanotte accendo la TV e sotto le immagini di festa e fuochi d'artificio le news scorrono piene di: "bombe, guerre, attentati, epidemie, esperimenti genetici, contingenza economica etc."
Succede che da De Gregori in poi Francesco Saverio Calcara ricomincia a sperare.


Ed infine vorrei dire che la formazione della Societa' e' responsabilita' delle Istituzioni.
E' facile dire quelli sono ignoranti e quindi vanno emarginati, piu' difficile invece e' formare la Societa' per rendere il cambiamento possibile. L'ignoranza pero' permette il controllo delle masse e quindi a volte diventa conflitto d'interessi. Se cosi' e' non definiamoci popolo libero.
Vorrei tanto che i bambini siciliani studiassero a scuola la VERA storia della Sicilia.
Degli sforzi, della repressione sanguinaria, degli uomini illustri, delle contradizioni, delle bellezze e delle debolezze della nostra terra etc. etc. etc.
Il cambiamento e' anche una questione d'identita'. Chi non sa' chi e' non sa' dove va'.
Con amore alla mia terra e agli uomini ed alle donne di buona volonta'.
Auguri di Miglior Anno...

Continua...

lunedì 14 dicembre 2009

Un souvenir per Berlusconi




















Anche sul caso dell'attacco al Presidente del Consiglio gli Italiani si dividono.
Sembra essere sempre una scelta tra l'essere pro o contro Silvio Berlusconi, come se da lui dipendesse sempre tutto anche le nostre considerazioni di carattere prettamente umano.
Mettiamo ad esempio che l'altro ieri fosse uscita questa notizia sui quotidiani:
"Anziano 72enne ferito al volto da uno squilibrato. L'anziano stava per entrare in macchina quando un uomo gli si avvicina e lo colpisce tirando un oggetto con violenza sul volto della vittima. Portato all'ospedale gli si diagnosticano una ferita lacero contusa al labbro, un paio di denti rotti ed il setto nasale danneggiato. I dottori lo danno guaribile con una prognosi di venti giorni".

Vorrei chiedere a tutti gli Italiani, in questo caso, come commenterebbero la notizia e come valuterebbero il gesto dello squilibrato.
Ne farebbero un caso politico? E se si, un naso rotto e' da considerarsi piu' di destra, di sinistra o di centro?
Se proprio non si vuole considerare che il gesto violento sia stato perpretato da un uomo sotto cure per motivi mentali, che si prenda almeno partito: chi accetta la violenza come metodo politico e chi preferisce le idee e le argomentazioni, perche' e' questo che c'e' al centro di questa brutta storia. Si sottointende che in quanto la vittima e' Silvio Berlusconi allora la botta se la prende e a ragion veduta. Il vecchietto 72enne si trasforma in simbolo del male.

Credo che questo macabro consenso da parte di alcuni, tanti, forse troppi, sia sintomo di un pensiero che porta a percepire come invincibile, politicamente invincibile, il nemico Berlusconi. Nel vederlo ferito e sanguinante viene appagato un senso di rivincita. Io personalmente preferirei che il nostro Presidente del Consiglio finisse la sua carriera accettando (ma non lo fara') di essere processato oppure battuto politicamente per opposizione piu' credibile e costruttiva. Oppure ad Hammamet.

Vero e' comunque che le affermazioni di Di Pietro sono da considerarsi un autogoal e che Rosy Bindi forse e' ancora risentita dall'intervento del premier a Porta a Porta. Ma e' pur vero che le accuse di atto terroristico da parte di Bossi sembrerebbero eccessive se non si considerasse che ad esternarle sia stato uno della Lega, che il PD non sa piu' che pesci prendere, il PDL e' intento alla Haka, che l'UDC, dopo i cannoli, non sa' piu' da che parte buttarsi e che Fini continua a baciare Silvio tra gli ulivi del Getsemani.

Quel che forse e' probabile e' che da tutto questo polverone mediatico il Silvio, gia' considerato vittima di Spatuzza, ne risorga politicamente piu' forte; perche' in questa Italia, al momento, l'instabile sembra non essere solo Massimo Tartaglia.

Continua...

sabato 12 dicembre 2009

Liriche di Palma Mineo



























La Sala Consiliare del Comune di Trapani (Palazzo Cavarretta) ha ospitato degnamente la presentazione della silloge di liriche in dialetto siciliano “Dattuli”, della poetessa trapanese Palma Mineo. Presente una larga rappresentanza di poeti locali, oltre al Presidente del Consiglio Comunale di Trapani Katia Bucaria (particolarmente attenta a questo tipo di iniziative nel territorio), il Presidente dell’Unione Maestranze ed altri validi rappresentanti. Hanno dato un valido contributo alla ‘spettacolarizzazione’ della serata, il poeta Maurilio Savona ( apprezzato interprete di alcune composizioni della Mineo) e la cantante folk Veronica Billone (ben supportata alla chitarra da Monica D’Aleo) . Brillante come sempre l’organizzazione della manifestazione curata dal poeta dialettale Nino Barone e patrocinata dalla Associazione ALAS JO’ di Buseto Palizzolo.

NOTA CRITICO-INTRODUTTIVA (di Giuseppe Ingardia)

La “Song Poetica Siciliana” di recente costituzione in seno all’Associazione Alas Jò di Buseto Palizzolo, si arricchisce di un’anima eletta e sensibile come quella della poetessa trapanese Palma Mineo che –per la prima volta in assoluto- ha dato alla stampa una raccolta di poesie, tutte in dialetto. Premetto che nelle liriche di ‘Palmina”-come ci piace chiamarla affettuosamente- rifuggono le perfezioni stilistiche o metriche che in tanti magari ricercano spasmodicamente. Parallelamente pero’ vengono fuori messaggi e sentimenti che affondano le loro radici nei valori e nelle antiche tradizioni, per approdare ovviamente alle problematiche dei nostri giorni, alle quali la nostra amica cerca di dare con grande modestia la sua “ricetta” che racchiude tanta saggezza ed una incommensurabile dose di umanità e solidarietà per Lei evidentemente capostipiti morali, per meglio capire “il giusto senso della vita”. Da quanto mi risulta deve il suo avvicinamento alla poesia siciliana, anche all’amica poetessa Lina Clorofilla, altra anima nobile e versatile della nostra terra che per anni ha condiviso con la Mineo , buone proficue pause estive a Salinagrande e dintorni.

Palmina puo’ essere considerata a ragione il simbolo di tutte quelle donne che – colpite duramente da una natura matrigna- alla fine riescono a conquistarsi con grandi sofferenze ed amare lacrime, spazi affettivi ed operativi nella vita e nella società in cui il destino le ha collocate. Va sottolineato quindi quanto importante sia stato per Lei essersi avvicinata al mondo poetico trapanese.

Poesia innegabilmente per la Mineo equivalente di riscatto e rivendicazioni (…cu carta e pinna fazzu lu me disegnu: di chiddu chi viu o chi nto’ cori tegnu…), giusto premio alla sua infinità umiltà che resta valore aggiunto ed inscindibile per chi vuol meritare di “salire sempre più in alto”. Davvero tanto di cappello al suo sviscerato amore per il nostro dialetto (“dumannu scusa ad ogni prufissuri chi giustamenti ‘nsigna l’italianu… pero’ ‘u me cori parla ‘n sicilianu”; ed ancora “…ma pi furtuna st’jornu comu aeri… nascinu figghi saggi e battagghieri, ch’ancora difènninu stu dialettu…) che consente di scoprirla femminista (‘n ogni travagghiu veni ormai apprizzata; ‘n pulitica sai certu cumannari; e tanti voti puru si’ scinziata). Di vederla smaterializzarsi per divenire gabbiano leggiadro, custode in emozionanti evoluzioni su di un mare che la carezza dolcemente; o inneggiare a Trapani ‘terra di suli e sali’; di sognare ad occhi aperti al chiaro della luna (mi sentu picciridda comu tannu, mentri la luna mi canta alavo’). Cos’altro poteva partorire una… Palma che alla fine seppe apprezzare il nome assegnatole dalla Madre (…biniricu cu porta ‘u nomu miu, pi’ nun siccàri st’arvulu di paci dopu chi sugnu morta puru ju..), un nome che ci richiama alla Domenica delle Palme dei Cristiani?. ….Dattuli (traduzione di datteri di palma), ovvero frutti maestosi e puri , spicchi di cuore che la nostra omonima poetessa vuole offrire con grande generosità e fare assaggiare ai lettori ed a chi è pronto a recepire il messaggio di pace che viene circuitato dallo sventolio di un ramo di palma magicamente unito al ramoscello d’ulivo.
Giuseppe Ingardia

Continua...